استمرار الإحتلال هو اعنف صور الإرهاب…!
د. عبدالرحيم جاموس
رئيس المجلس الإداري للإتحاد العام للحقوقيين
الإحتلال هو اعنف صور الإرهاب وصور الإعتداء على حقوق الإنسان .. ، هو آخر من يحق له الحديث عن الإرهاب .. ، إنه ارهاب الدولة المنظم ، إنه جريمة بحق الإنسانية ، يجب ان يعاقب مسؤوليه على افعالهم وعلى استمراره ومواصلة عدوانه على الشعب الفلسطيني وحقوقه .
على المجتمع الدولي ان يواجه هذا الإحتلال الصهيوني وان يضع له حد .. ، وان ينتصر للشعب الفلسطيني وحقوقه المشروعة في الحرية والمساواة ، وفي حق العودة الى وطنه وحقه في تقرير المصير و حقه في اقامة دولته المستقلة وعاصمتها القدس الشريف .
ان اقدام سلطات الإحتلال الصهيوني مؤخرا على اتخاذ قرارها بإعتبار ست من المنظمات الحقوقية والإنسانية الفلسطينية العاملة في الاراضي المحتلة ، انها منظمات ارهابية ، إنه قرار الإرهاب بعينه ، الذي يريد طمس الحقائق واخفاء الجرائم اليومية التي يرتكبها في حق الشعب الفلسطيني ، واخفاء مسلسل ارهابه المستمر منذ وجوده ، دون رادع يردعه ، ودون اعتباره لأي من حقوق الإنسان او الإلتزام بقواعد القانون الدولي الإنساني ، او اي من اتفاقات جنيف الاربع وخاصة التي تعنى بحوق الإنسان تحت الإحتلال وزمن الحرب ، وعدم تقيده والتزامه بقواعد القانون الدولي بصفة عامة ، وعدم احترامه لقرارات الشرعية الدوليه التي تدين ممارساته العدوانية والإرهابية في حق الشعب الفلسطيني ، مواصلا سياساته العنصرية والتوسعية والإحلالية ، التي يرتقي تصنيفها الى جرائم حرب يعاقب عليها ويجرمها القانون الدولي ، وكذلك القانون الداخلي للعديد من الدول التي تحترم حقوق الإنسان ، وتدين كافة الأفعال العدوانية والإرهابية ضد الشعوب .
من حق الشعب الفلسطيني أن يمارس كافة اشكال المقاومة ، القانونية والسياسية والإقتصادية وبما فيها حق المقاومة المسلحة ، لطرد الإحتلال والإستيطان من وطنه ، وانتزاع حريته واستقلاله ، وهذا ماتكفله له الشرعية الدواية وقراراتها ، وقواعد القانون الدولي له و لكافة الشعوب التي تتعرض للإحتلال وللعدوان وللإرهاب .
اننا ندين ونستنكر ونشجب ما اقدمت وما ستقدم عليه سلطات الإحتلال الصهيوني من اجراءات فاشية ، تمس حقوق الإنسان في الاراضي الفلسطينية المحتله ، ونعلن رفضنا لتلك القرارات والإجراءت جملة وتفصيلا ، ونعلن تضامننا المطلق مع هذه المؤسسات الحقوقية والقانونية المدافعة عن حقوق الإنسان الفلسطيني ، ونهيب بكافة المنظمات الحقوقية والقانونية الدولية ، ان تعلن مواقفها التضامنية صراحة مع هذة المؤسسات الحقوقية الناشطة في فلسطين ، وغيرها التي تتعرض لمثل هذة الإجراءت العدوانية الفاشية ، وان تعمل على فضح ممارسات الإحتلال ، والعمل على ثنيه عن مواصلة اجراءاته غير القانونية ، ووقف ممارساته القمعية والعنصرية ، ووقف سياسات التهجير والإقتلاع والتطهير العرقي في حق الشعب الفلسطيني ، في ارضه المحتلة ، وخاصة في مدينة القدس ، ومعا وسويا نناضل من اجل حماية الشعب الفلسطيني ، وحماية حقوقه القومية والسياسية في وطنه غير القابلة للتصرف ، حتى زوال الإحتلال وسقوط نظام الابارتهايد الصهيوني في فلسطين المحتلة .
د. عبدالرحيم جاموس
رئيس المجلس الإداري للإتحاد العام للحقوقيين الفلسطينيين
2310/2021 م
Pcommety@hotmail.com
وهنا ترجمة لمقالنا اعلاه الى الإيطالية من قبل الاخ بسام الصالح .له كل الإحترام والتقدير على جهوده الكريمة في ترجمته ونشره .
Ieri Israele ha dichiarato ‘terroriste’ (quindi passibili di chiusura di attività e sequestro) sei delle organizzazioni per i diritti umani più impegnate sul territorio e rispettate internazionalmente. La risposta del presidente dell’Unione Generale dei Giuristi palestinesi, a questa sciagurata decisione.
La continuazione dell’occupazione è la forma più violenta del terrorismo!
Di Abdul Rahim Jamous*
Presidente del Consiglio di amministrazione dell’Unione generale dei giuristi
L’occupazione è la forma più violenta di terrorismo e di violazione dei diritti umani. Chi pratica l’occupazione non ha il diritto di parlare di terrorismo. In particolare quando si tratta di terrorismo di stato sistematicamente organizzato. È un crimine contro l’umanità I suoi funzionari devono essere puniti per le loro azioni e per la continua aggressione contro il popolo palestinese e i suoi diritti.
È dovere della comunità internazionale affrontare questa occupazione sionista e porvi fine. Sostenendo e garantendo al popolo palestinese i suoi legittimi diritti alla libertà, all’uguaglianza, al diritto al ritorno in patria, il diritto all’autodeterminazione e il diritto a realizzare il loro Stato indipendente con Al-Quds Al- come capitale.
La recente decisione delle autorità di occupazione sioniste di considerare organizzazioni terroristiche sei (sono Addameer, al-Haq, Defense for Children Palestine, l’Unione dei comitati di lavoro agricolo, il Bisan Center for Research and Development e l’Unione dei comitati delle donne palestinesi), delle organizzazioni palestinesi per i diritti umani e umanitarie, che operano nei territori occupati.
E’ una decisione di chi pratica il terrorismo, di chi vuole oscurare i fatti e nascondere i crimini quotidiani che commette contro il popolo palestinese, e per nascondere la serie di atti terroristici che lo hanno accompagnato fin dalla sua esistenza, senza deterrenza, e senza riguardo per i diritti umani o l’adesione alle norme del diritto internazionale umanitario, o ad alcuna delle quattro Convenzioni di Ginevra, in particolare quelle che riguardano i diritti umani sotto l’occupazione e in tempo di guerra, e il suo mancato rispetto e impegno per le regole del diritto internazionale in generale, e il suo mancato rispetto delle risoluzioni di legalità internazionale, che condannano le sue pratiche aggressive e terroristiche contro il popolo palestinese. La potenza di occupazione continua nelle, politiche espansionistiche e degenerative, la cui classificazione è crimini di guerra punibili e criminalizzati dal diritto internazionale, nonché dal diritto interno di molti paesi, che rispettano i diritti umani, e condanna tutti gli atti aggressivi e terroristici contro i popoli.
Il popolo palestinese ha il diritto di esercitare tutte le forme di resistenza legale, politica ed economica, compreso il diritto di resistenza armata, di espellere l’occupazione e le sue colonie dalla propria patria e di strappare la propria libertà e indipendenza.
Condanniamo, denunciamo e denunciamo le misure fasciste prese o saranno prese dalle autorità di occupazione sioniste, che incidono sui diritti umani nei territori palestinesi occupati, e dichiariamo il nostro rifiuto di tali decisioni e misure in tutto e in dettaglio. Dichiariamo la nostra assoluta solidarietà con questi diritti umani e istituzioni legali, che difendono i diritti umani palestinesi, e facciamo appello a tutte le organizzazioni per i diritti umani e il diritto internazionale, a dichiarare le proprie posizioni di solidarietà esplicitamente con queste organizzazioni per i diritti umani attive in Palestina, e altre che sono soggette a tale aggressività fasciste, e di lavorare per denunciare le pratiche dell’occupazione, e lavorare per scoraggiarla dal continuare le sue misure illegali, e fermare le sue pratiche oppressive e razziste, e fermare le politiche di sfollamento e sradicamento e pulizia etnica contro il popolo palestinese, dalla loro terra occupata, in particolare nella città di Gerusalemme, e insieme lottiamo per proteggere il popolo palestinese e per proteggere i suoi inalienabili diritti nazionali e politici nella sua patria, fino alla fine dell’occupazione e alla caduta del regime sionista di apartheid nei territori occupati Palestina.
Traduzione a cura di Bassam Saleh